Le app chat migliori al momento: Telegram e WhatsApp.
- Privacy nell’app chat: utilizzo e localizzazione dei dati
- Sicurezza informatica
- Condivisione file
- Chat di gruppo: bot e supergruppo.
- Video chiamate e storie
- Condivisione file
1.Privacy: utilizzo e localizzazione dei dati.
Ogni app chat afferma di essere sicura e di rispettare la privacy dei propri utenti. La realtà, purtroppo, è diversa.
Leggiamo sempre le FAQ* prima di iscriverci a qualsiasi piattaforma come un manuale di istruzione.
Approfondiamo insieme i due aspetti fondamentali della protezione della privacy:
- Utilizzo dei dati degli utenti.
Chiariamo Facebook è proprietaria di WhatsApp, ha unificato gli account di entrambi i servizi. Come Google, utilizza i dati che raccoglie per istruire i suoi algoritmi di machine learning* e, principalmente, per migliorare i propri strumenti pubblicitari.
Quindi WhatsApp protegge i dati dei suoi utenti dagli attacchi informatici, ma nessuno li protegge dal proprietario dell’app. Telegram, invece, non raccoglie dati sugli utenti, che non vengono analizzati e utilizzati per altri scopi.
Ne vogliamo parlare della multa storica a Facebook per la violazione della privacy di 97 milioni di utenti del social media “impropriamente condivisi” dal Cambridge Analytica?
- Localizzazione dei dati.
I dati delle conversazioni di WhatsApp vengono salvati sui server centrali dell’azienda. Telegram, invece, utilizza una rete delocalizzata di server cloud, per cui i dati vengono sminuzzati e disseminati in diverse località. In questo modo i dati sono più protetti perché è molto più difficile ricostruire la conversazione o il file originale.
Sicurezza informatica.
Oltre alla crittografia E2E* e alla verifica in due passaggi, WhatsApp non dispone di altre tecnologie di protezione dei dati a livello di utente. Telegram, invece, offre queste tre funzionalità aggiuntive:
- Autodistruzione dell’account: puoi impostare una soglia massima di tempo di inattività, superata la quale l’account viene automaticamente eliminato.
- Funziona anche senza il numero di telefono: puoi utilizzare Telegram anche senza associare il tuo nome utente al tuo numero di telefono e cercando altri utenti tramite il nickname.
- Protezione con password: Telegram ti consente di impostare una password di accesso alle conversazioni, per impedire agli estranei di visualizzarle.
4. Chat di gruppo: bot e super gruppo.
In Telegram é possibile creare: canale, gruppo, supergruppo e intrattenersi in chat a tempo. Ad esempio, ci sono particolari conversazioni che si autodistruggono dopo un breve lasso di tempo stabilito dall’utente. In questo modo potrai inviare un coupon esclusivo ai tuoi iscritti e aumentare le vendite online. Che ne dici?
La creazione del supergruppo è il punto forte di Telegram in quanto il numero degli iscritti non ha limiti e gli admin hanno funzioni aggiuntive che si chiamano bot*.
I bot permettono una reazione immediata da parte degli iscritti, dai la possibilità di rispondere a sondaggi o inserire delle emojis di gradimento. Questo quanto vale per la tua strategia di web marketing? Ti nomino i bot tra i più usati: Pol e Love.
Il super gruppo è ideale per sponsorizzare eventi e prodotti; potresti paragonarlo a WhatsApp Business ma la copertura sarebbe maggiore se più utenti usassero Telegram.
5. Videochiamate e storie.
WhatsApp offre la possibilità di effettuare sia chiamate che videochiamate perfino di gruppo accostandosi sempre di più ai servizi simili diSkype. Telegram invece é un app di messaggistica, si limita all’interazione scritta e al momento ha solo la chiamata.
Ancora, WhatsApp mostra l’orario preciso dell’ultimo accesso e consente di creare degli aggiornamenti di stato. Funzionano come le storie di altri social ma su un account di WhatsApp Business fa il suo effetto. Telegram offre solo il messaggio fisso nel canale.
Sai che Instagram é stato il primo social a inserire le storie e i contenuti in evidenza? Leggi gli ultimi aggiornamenti su Instagram Business.
6. Condivisione file.
Un’altra funzione molto ricercata é la condivisione dei file. Hai presente l’icona allega? Ebbene Telegram non ha rivali: puoi allegare file fino a un massimo di 1,5 GB senza esclusione di estensione (molto utile per un gruppo di lavoro) e creare sondaggi (utile per concordare anche una cena tra amici). WhatsApp no!
In conclusione Telegram offre un approccio sicurezza e intrattenimento non competitivo e in un trend di risparmio l’app chat resta attiva anche “senza campo”; allora perché WhatsApp è l’app di messaggistica più diffusa? Tu quale utilizzi e quali aspetti sono utili per la tua strategia di web marketing?
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